36° Sagra di Primavera
Pieve Corleto - Faenza (RA) - dal 24 al 27aprile In corrispondenza del 25 aprile si svolge a Pieve Corleto di Faenza la "Sagra di Primavera". Pieve Corleto si trova vicino alla via Emilia a metà strada tra Faenza e Forlì, e la sagra si svolge presso il campo sportivo parrocchiale. Tre sono i punti di forza della sagra: la mostra Gara del dolce che vede la partecipazione da tutta la Romagna con oltre 160 dolci in passerella. Altro punto fondamentale della sagra è lo stand Gastronomico dov'è possibile gustare pasta fatta a mano e carne alla brace, nel quale sono esaltati i sapori tipici grazie alle numerose specialità proposte nel menù, il tutto annaffiato con ottimo vino locale gratis x tutti.
Una serata è dedicata agli antichi sapori contadini, quest'anno nella serata di giovedì 24 aprile, con le classiche portate e ricette locali a base di cipolla, fagioli e stufati di cui si stanno perdendo i sapori e tradizioni.
La terza forza della sagra è la passeggiata di primavera, competitiva e organizzata in associazione con "A.S 100 km del passatore".
Collegata alla mostra dei dolci segue la lotteria che mette in palio tutti i dolci che hanno partecipato alla gara.
Programma sagra:
Giovedì 24 aprile: apertura stand gastronomico ore 19.00 con serata antichi sapori e musica del TRIO ITALIANO.
Venerdì 25 aprile: Apertura stand gastronomico ore 12.00, mostra e gara dei dolci, animazione per bambini con i KALEIDOS, spettacolo pomeridiano con i "QUINZAN", lotteria dei dolci e spettacolo serale con i ballerini di GIORGIO E LE MAGICHE FRUSTE.
Sabato 26 aprile: apertura stand gastronomico ore 19.00, spettacolo serale dei "CADILLAC DREAM BAND".
Domenica 27 aprile: pranzo ex parrocchiano, animazione per bambini con i KALEIDOS, musica pomeriggio e sera con l'orchestra "GIANLUCA BERARDI", e la 3° CAMMINATA DI PRIMAVERA.
QUI E DINTORNI
Chiesa parrocchiale di S. Stefano in Corleto realizzata nel 1778 su disegno dell'architetto Campidori, con la sottostante cripta del X° secolo, visitabile durante la sagra.
x info: 335/6198637
SalusErbe XXI edizione
Saludecio (RN) - dal 25 al 27 aprile Torna la manifestazione delle colline riminesi dedicata al naturale, all’erboristeria e all’ambiente
SALUSERBE rappresenta ormai un punto di riferimento tra gli appuntamenti della primavera delle colline riminesi. Dall’aprile 1988 infatti la manifestazione si è ritagliata una sua precisa connotazione nel panorama regionale degli eventi dedicati all’erboristeria, alle piante, all’agricoltura, all’alimentazione naturale, alle medicine alternative, alla bioarchitettura, alla sostenibilità, all’ambiente in generale e al recupero della tradizione.
La XXI edizione di Saluserbe, che si svolgerà quest’anno dal 25 al 27 aprile nel centro storico del suggestivo borgo di Saludecio, sarà un vero omaggio alla natura, protagonista di mostre d’arte ed esposizioni, ma anche di incontri e convegni.
Saludecio, nelle tre giornate di Saluserbe, offrirà ai suoi visitatori un programma diversificato e adatto a un vasto pubblico, rivolto sia agli specialisti e agli appassionati, sia ai neofiti del naturale o ai semplici curiosi.
Accanto ai convegni e agli incontri, di carattere più specialistico, si potranno trovare dislocate in diversi palazzi storici del centro, fra cui ricordiamo Palazzo Albini-Della Rovere, mostre d’arte e dimostrazioni di lavori artigiani.
Per tutti gli amanti del naturale, per coloro che vanno alla ricerca di cibi coltivati secondo tecniche tradizionali, per chi desidera prendersi cura del proprio corpo ricorrendo a rimedi antichi e sempre efficaci, non mancherà il Mercatino di Primavera, che si snoda lungo le vie e le piazze del borgo rinominandole per l’occasione via della Salute e delle Piante, piazza delle Erbe o strada delle Officine. Per deliziare occhi e palato non potevano mancare i classici punti ristoro che offriranno menù unici e strettamente a tema dedicati a Cibi e Delizie Verdi.
Tanti anche gli spettacoli e i momenti di intrattenimento per grandi e piccini..
Ingresso libero
www.saluserbe.ottocentofestivalsaludecio.it50^ Sagra della Campagna
Pieve Cesato - Faenza (RA) - dal 30 aprile al 5 maggio 50 anni di tradizioni, di sapori, di festa: una delle Sagre più vechie della Romagna.
50 anni: un traguardo e un punto di partenza: continuare a dare un pizzico di gioia a chiunque passi dalla Sagra della Campagna a Pieve Cesato, (frazione del comune di Faenza, sorge a circa otto Km dalla città, sulla "Via Faentina" (SS 253) che da Faenza porta a Ravenna).
E' un tripudio di sapori, tutto romagnolo, quello che per alcuni giorni (sempre in occasione del 1° maggio) anima il paese: non esiste un piatto "principe" durante la Sagra, perché tutte le specialità sono preparate dalle esperte mani delle massaie e dei cuochi locali. A farla da padroni sono i piatti tipici come i primi ripieni (cappelletti e tortelloni) e quelli semplici (garganelli e i tipici "strozzapreti di Pieve Cesato" personalizzati con un nodo), tutti conditi con ragù alla campagnola. Ottime le stuzzicanti bruschette, la piadina, la pizza fritta, la polenta e le carni alla griglia: castrato, braciole, pollo, salsicce e spiedini. A concludere in dolcezza torte alla frutta, la crema della nonna (preparata alla vecchia maniera), il richiestissimo latte brulè e il gelato artigianale.
La Sagra conserva elementi della tradizione popolare come i giochi antichi (zachégn o barandell) e i balli fatti dai contadini nelle aie, riproposti attorno al falò con il "Lom a maz" (nella notte della vigilia). Nel pomeriggio del 1° maggio si svolge la favolosa Corsa coi Somari. Il tutto accompagnato da musica folk, dal rock per i giovani, dall'animazione per i più piccoli con "L'Angolo dei bambini" e dagli spettacoli proposti dagli "artisti di strada". In programma anche una gara podistica (30 aprile) e un torneo di calcio per bambini, l'allestimento di spazi culturali con mostre di artisti, il laboratorio di ceramica d'arte faentina all'aperto ed il mercatino, dove è possibile ammirare e comprare i "pezzi unici" delle esperte ricamatrici locali.
Chi non ha ancora conosciuto la Sagra… approfitti della speciale edizione numero 50!
www.sagracampagna.itFesta dell'Ascensione
Solarolo (RA) - dal 30 aprile al 4 maggio Chi vive in Romagna e conosce questa terra sicuramente sa dove si trova Solarolo.
Negli ultimi anni poi, grazie anche ai suoi figli e figlie più famosi e al lavoro di tanti volontari che hanno riscoperto e valorizzato feste, sagre e prodotti tipici è noto anche altrove che al centro del triangolo Lugo-Faenza-Imola fra i fiumi Senio e Santerno c’è Solarolo. Oggi Solarolo è un paese tranquillo come tutti i borghi della Grande Pianura, è ricco di attività, di cultura aperta al nuovo, desiderosa di cogliere tutte le opportunità che una fase di sviluppo nuovo, moderno e sostenibile può offrire.
Non presenta situazioni ambientali a rischio e possiede una rete di servizi, di collegamenti e di aree tali da poter stimolare positivamente chi decidesse di sceglierlo come luogo di soggiorno tranquillo e ameno.
Il suo territorio immerso in una campagna ricca e generosa è l’ideale per trascorrervi giornate in completo relax riscoprendo quegli usi e quelle tradizioni del mondo agricolo romagnolo che privilegiando la sacralità dell’ospitalità fanno sì che all’ospite non venga mai negato un buon bicchiere di vino genuino.
E’ possibile fare lunghe passeggiate a piedi lungo le caratteristiche strade di campagna costeggiate da vigneti e da frutteti che, a seconda del periodo, offrono scorci bellissimi: dai tenui colori del risveglio delle piante e dei fiori primaverili a quelli più decisi e variegati dell’autunno. E’ inoltre un’ottima base di partenza per gite in bicicletta o attraverso la pianura che si snoda verso il mare o, per i più allenati e temerari, è possibile avventurarsi, dopo pochi chilometri, fra le belle colline che fanno da sfondo al paese ove si possono trovare, oltre a paesaggi di una bellezza unica, percorsi impegnativi e salite importanti, che hanno fatto la storia del ciclismo e che giornalmente sono frequentate da tanti ciclisti.
Solarolo si apre ad un foltissimo numero di visitatori dal 30 aprile al 4 maggio per la ultracentenaria Festa dell’Ascensione, che è la manifestazione più importante della comunità solarolese.
Tutte le sere saranno presenti rinomate orchestre spettacolo.
Negli stand gastronomici si potranno degustare i piatti tipici della tradizione romagnola oltre a quelli tipici valdostani preparati dai gemelli di Rhemes Notre Dame (Valle d’Aosta) che allestiranno anche una fornitissima mostra di loro prodotti tipici. Sarà presente una folta delegazione dei gemelli tedeschi di Kirchheim am Ries che ricreeranno a Solarolo un caratteristico ambiente tedesco ove non mancherà la birra che accompagnerà i loro piatti tipici.
Durante tutta la festa saranno allestite numerose mostre. Per tutta la durata della festa tutti i negozi del centro resteranno aperti.
Grande parco divertimenti.
www.prolocosolarolo.it(fonte:
http://www.sagreinromagna.it)
ciaoo
vivox_lei
