Brividi a Bardi!

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vivox_lei
view post Posted on 15/10/2010, 17:12     +1   -1




Tremate, è già Halloween! Suoni dall’Oltretomba, caccia al Fantasma, animazione Invisibile e Gran Buffet della Morte nel Castello per una notte spaventosamente divertente

Chi ha paura di entrare nel castello stregato? La notte di Halloween è diventata una tradizione anche in Italia, e al gusto del brivido - quello che dura soltanto una notte - ha ceduto anche un territorio che del gusto (nel cibo, nelle arti e nel paesaggio) si è sempre fatto bandiera. Siamo in Val Ceno a Bardi, in quella parte della provincia di Parma che si affaccia verso la Liguria e il Piacentino. Il suo famoso castello nasce alla fine del IX secolo per proteggere la popolazione dalle invasioni ungare e attualmente è sede del Museo della Civiltà Contadina, del Museo del Bracconaggio ed è inserita nel circuito turistico dei "Castelli del Ducato".

La fortezza, detta "dei Landi", sarà anche teatro di un evento spaventosamente emozionante. È la Bardi Halloween Night, che prenderà vita domenica 31 ottobre . Spifferi d’aria lungo i corridoi, suoni dall’Oltretomba, porte che sbattono all’improvviso e catene arrugginite che si muovono. E ancora grida stridule o rumore di specchi infranti... Dalle 20:30 alle 23:30 vanno in scena le particolari visite guidate ad una delle fortezze più famose d'Italia dove studiosi di fenomeni paranormali sostengono si aggiri un vero fantasma fotografato con attrezzature speciali.

La tradizione vuole che si tratti di Moroello, un comandante delle guardie (XV secolo), la cui amata, credendolo morto, si gettò dalla rupe: egli affranto dal dolore fece poi altrettanto e oggi il suo fantasma di tanto in tanto riapparerebbe. Un'equipe di studiosi del Centro studi parapsicologici di Bologna, con una particolare tecnica ritiene di esser riuscita a fotografare il fantasma : le immagini si trovano in una sala del castello.

Gli organizzatori della Bardi Halloween Night sfidano dunque i visitatori a munirsi di macchina fotografica e tentare durante il percorso di dare la "caccia al fantasma" . Si dice infatti che anche ad alcuni turisti sia capitato di tornare a casa – dopo un giro alla roccaforte di Bardi – e ritrovarsi in mano scatti inattesi con strani aloni di luce, effetti sfumati, vapori, sagome d’ombra. Alla fine sarà piacevole tornare alla realtà degustando gli ottimi salumi del territorio: oltre ai funghi, i tartufi, i salumi, i formaggi e altre prelibatezze tipiche delle zone dell'Appennino, il territorio di Bardi offre alcune particolarità come il maiale nero e il cinghiale.

ciao
vivo
 
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