| L'articolo è del 2005 ma mi sembrava interessante...
Le tecniche di Yoga Nidra conducono ad un completo rilassamento fisico, mentale ed emozionale. Nidra significa "rilassamento che induce la mente alla concentrazione". Uno stato che si ottiene dirigendo l'attenzione interiormente, escludendo gli stimoli esterni e raggiungendo un distacco simile al sonno. Rimanendo, così, tra sonno e veglia, si induce un contatto tra subsconscio e inconscio che ha effetti molto potenti.
"E' una via che aiuta a scoprire la propria sorgente interna", afferma la dottoressa Antonella Olivieri, psicologa e psicoterapeuta a Milano, "l'individuo, attraverso le sensazioni che vengono richiamate dal maestro o da chi conduce la seduta di training, riesce a mettersi in contatto con i nuclei più profondi del sé, ai quali la sola parte ragionata dell'io non arriverebbe mai. Così, impara a saper riconosce il ponte tra i due pianeti, razionale ed emotivo, che compongono la persona. E' un ponte invisibile: la sua visibilità è data proprio da queste tecniche che aiutano ad intraprendere un viaggio all'interno, anche se, a volte, possono portano a galla paure, angosce e ansie". La vita esterna ci porta a indossare maschere per poter essere come gli altri ci vogliono, per riuscire a vivere all'altezza della situazione. Ci viene richiesta molta energia, sempre più di quella che vorremmo dare. Tutto ciò ci riempie di tensione e ci fa contrarre, ma noi, da personaggi razionali e bravi, non ne prendiamo atto. "Con la pratica dello yoga nidra ci accorgiamo di come serriamo le mascelle, di quanto irrigidiamo i muscoli per schermarci", prosegue l'esperta. "Riusciamo a identificare comportamenti, sentimenti e reazioni che mettiamo in atto inconsapevolmente, anche quelli che non ci piacciono: scudi che utilizziamo a livello inconscio per allentare l'elettricità interna. E questo viaggio verso le profondità del nostro essere può rafforzarci e guarirci".
(da Salute di Repubblica)
ciao
vivo
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