La Natura del Sole

Studi compiuti in occasione di forti tempeste solari e quindi l’estendersi delle cosiddette macchie, hanno evidenziato un aumento sensibile di disturbi acuti cardiaci.
Inoltre la tradizione collega la metà destra del corpo con il Sole e la sinistra con la luna; in particolare l’occhio destro è influenzato dal luminare solare: a tal proposito si sono riscontrati disturbi visivi in concomitanza con particolari lesioni solari, ma specialmente negli aspetti Sole-Luna, a prescindere dal tipo di angolo.
Una buona posizione solare, è comunque indice di ottima salute e longevità.

Il tipo solare ha un’altezza media, una costituzione generalmente atletica, ottimamente strutturata; specialmente il volto, esprimente dignità, è ben proporzionato con connotazioni classiche, da dio greco, capelli folti, spesso biondo-castani, occhi grandi e rapaci, sopraciglia piuttosto folte, labbra ben sanguinificate e denti forti. Il temperamento è tendente all’elevazione sociale, con tutti i mezzi disponibili fisici e intellettivi. Il sottotipo definito da Andrè Barbault “apollineo” *35, è volto alla verticalizzazione, al raggiungimento di mete di carattere morale ed intellettive, che esaltano la dignità della persona*36 il sottotipo definito marziano, invece, tende al raggiungimento dei propri scopi con mezzi più materiali, non esclusa la forza fisica.*37

Gli animali collegati al Sole, sono ovvia- mente creature che danno il senso della forza e della bellezza, come il leone, “il re della foresta” omonimo del segno zodiacale, che ha come elemento planetario in domicilio proprio tale astro ed il pavone, che fa intuire anche le peculiarità di prestigio e vanità, come fu proprio il “trono del pavone” dello scià di Persia. Anche l’aquila che raggiunge grandi altezze dal suolo è un archetipo solare. Non per niente gli emblemi del potere furono sempre il leone e l’aquila.
Il metallo associato all’astro è naturalmente l’oro, uno tra i più preziosi e tra i più inossidabili, i cui riflessi ricordano i raggi solari e l’oro viene posto sotto forma di corona sul capo dei sovrani, simbolo di prestigio, prosperità e potere eterni. Il colore sono il giallo scuro ed il rosso-arancio e per analogia tutte le cose naturali di queste tinte richiamano il Sole, dal biondeggiare del grano, alla pannocchia del granoturco, al bel fiore del girasole, al colore intenso delle zucche, dei meloni e dei cocomeri, ecc.
Anche se sembra superfluo ricordano, il Sole è collegato con l’elemento Fuoco, è in domicilio nel Leone, in esaltazione in Ariete, in esilio in Acquario ed in caduta in Bilancia; risulta avere influenze anche sullo Scorpione, nei cosiddetti giochi delle “trasparenze”[morpurghiane]. Infine è cosignificante della 5@ Casa e nei tarocchi rappresenta la carta corrispondente all’astro, nonché all’Imperatore e alla Forza.

Alcune analogie architipiche del SOLE:
positive: fuoco generatore, calore, energia fisica e creativa, luce, forza vitale, paternità, lealtà, popolarità, onore, superiorità, generosità, altruismo, sprezzo del pericolo, coraggio, umanità, maestosità, magnificenza, splendore, sincerità, verità, pragmatismo, capacità di comando, organizzazione, ricchezza, potere. Il Super-io.
L’imperatore, il re, il governante, lo statista, il papa, il padre, l’uomo in età matura, l’imprenditore di successo, l’attore teatrale di prestigio. Il leone, l’aquila, il pavone, l’oro.
Il cuore, la buona circolazione arteriosa, la longevità. La vista perfetta.
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negative: fuoco distruttivo, dispersione di energia, eccesso, esagerazione, brutalità, orgoglio, dispotismo, dittatura, prepotenza, crudeltà, arroganza, mania di persecuzione, paranoia, complessi di lesa maestà, prodigalità, megalomania, egocentrismo, eccentricità, istrionismo. La caduta sociale, la perdita del prestigio, l’infamia, la brama di potere.
Il despota, il dittatore, il tiranno. Le belve feroci.
Le malattie cardiache e circolatorie. Problemi visivi.